Le Acque Termali del Gurgitello

Le Acque Termali del Gurgitello

Acqua limpidissima, incolore, inodore, di sapore alquanto alcalino, untuosa al tatto, contiene molti bicarbonati e solfati alcalini, cloruro di sodio e fosfato di calcio.

Svolge:
-un’azione diaforetica (sudorazione) che permette l’espulsione di sostanze inorganiche ( anidride carbonica, cloruro di sodio) ed organiche (acido urico, urea, acido lattico, etc.) dal corpo;

-un’azione antinfiammatoria delle affezioni delle vie respiratorie, degli organi pelvici, un’azione analgesica sul sistema nervoso;

-un’azione metabolica (agisce sul cervello e sull’ipofisi stimolando surrene e tiroide);

-è impiegata in fango terapia per la cura di: patologie osteoarticolari, artrosi e artrite, arto mialgie, tendinopatie; nei disturbi della circolazione sanguigna e nelle malattie eudermiche (pelle).

 

Le Acque del Gurgitello -secondo lo scienziato Giulio Iasolino (1538-1622)

Di tutte le sorgenti osservate e sperimentate da Iasolino quelle del Gurgitello, ai Bagni di Casamicciola, sono considerate le più efficaci in assoluto e quelle che presentano un ventaglio di applicazioni vastissimo, tali da renderle davvero uniche. Iasolino dedica a queste acque ben ventiquattro pagine del suo trattato, soffermandosi a tesserne le lodi terapeutiche e a riportare anche i nomi di illustri pazienti che ottennero la guarigione dai loro malanni.

Un piccolo sunto è necessario per avviare quella base di partenza per gli studi successivi che, nell’arco di cinque secoli, hanno definitivamente confermato le tesi scientifiche illuministiche alla luce delle conquiste della medicina moderna.

Iasolino scrive:Ora diciamo di quel preziosissimo bagno, volgarmente detto Gurgitello, e delle sue circostanze. Imperò che, come comunemente si dice, giova alle donne sterili, ristora gli uomini quasi consumati, conforta lo stomaco, cava la pietra, giova al fegato, sana la rogna e eccita l’appetito, e come dicono gli abitanti di quei luoghi, ha fatto questa cosa meravigliosa, che cavò e tirò fuori un ferro da un corpo umano, il quale era stato nel petto ferito già un anno prima”.

Le analisi chimico-fisiche della sorgente del Gurgitello è stata effettuata prelevando campioni di acqua presso le Terme Belliazzi.

Acqua Termale “Campione Terme Belliazzi –Sorgente ’’

 

Conducibilità elettrica specifica

a 20°C


a 25°C

6380


                    7056

µS/cm


µS/cm

Residuo fisso a 180° C

.....................

4442

mg/l

Silice

SiO2...................

151

mg/l

Ioni bicaronato

HCO3-..........

1585

mg/l

Ioni cloruro

C1-...............

1357

mg/l

Ioni solfato

SO4--..............

384

mg/l

Ioni sodico

Na+...............

1555

mg/l

Ioni potassio

K+...............

150

mg/l

Ioni calcio

Ca++............

64,2

mg/l

Ioni magnesio

Mg++

17,2

mg/l

Ioni ferro

Fe++ , Fe+++....

< 0,02

mg/l

Ioni ammonio

NH4+.............

< 0,05

mg/l

Fosforo totale

P(V)……..

0,25

mg/l

Ioni bisolfuro

( grado solfidrometico)

HS-...............

< 0,05

mg/l

Ioni stronzio

Sr++............

0,22

mg/l

Ioni litio

Li+

0,14

mg/l

Ioni bromuro

Br­­­-...............

4,7

mg/l

Ioni bario

Ba++

< 0,2

mg/l

Ioni manganese

Mn++

0,04

mg/l

Ioni nitrato

NO3-

3,2

mg/l

Ioni nitrito

NO-

< 0,02

mg/l

Durezza totale

................

23,1

° Fr

Classificazione: acqua omeotermale bicarbonato sodico cloruro solfata.